Gioco d’azzardo, è boom nel Bel Paese
In Italia l’industria del gioco d’azzardo mantiene costante la propria crescita esponenziale come dimostrato dagli ultimi dati a disposizione che mettono in evidenza una spesa record di 101,8 miliardi di Euro ottenuto nel 2017. Questa cifra include tutte le tipologie di gioco, dai gratta e vinci allo slot, dalle scommesse sportive ai casinò online. L’aumento della spesa è ancora più importante se paragonato alle cifre degli anni passati: nel 2014 gli italiani avevano giocato 84,5 miliardi e nel 2016 erano arrivati a 97,6.
Andando ad analizzare più in dettaglio i risultati riportati, possiamo vedere come alcuni settori siano cresciuti molto più di altri. Troviamo ad esempio l’aumento della spesa negli skill games e nel poker.
Nonostante i dati del 2018 non siano ancora certi, ci si aspetta di aver superato nuovamente il record dell’anno passato nonostante la mancata partecipazione ai mondiali di Russia da parte della nazionale azzurra sia certamente andata a pesare sul fatturato del settore delle scommesse sportive. I Mondiali sono infatti uno degli eventi che più attira gli appassionati a scommettere sul calcio e crea una spesa importante sia per il mondo del betting che per tutte le attività commerciali collegate alle partite.
Inoltre, le nuove proposte di legge presentate dal Governo nel Decreto Dignità, entrato in vigore ad inizio Luglio, portano molti cambiamenti nell’industria del gioco d’azzardo. Già approvato infatti il divieto di pubblicità per bookmaker e operatori del settore, scelta che andrà sicuramente ad intaccare il fatturato di molte aziende televisive che traevano ottimi profitti proprio dagli accordi di marketing con cosiddetti betting partners. La decisione del governo non è ben vista dall’industria del gioco d’azzardo che sta attualmente presentando ricorsi amministrativi all’Unione Europea per cercare di ribaltare la situazione.
Con il miglioramento della tecnologia a disposizione degli utenti e la creazione di nuove piattaforme di gioco è sempre più facile accedere ad applicazioni e siti dedicati al gioco d’azzardo sia stando comodamente seduti a casa che in totale libertà ovunque ci si trovi direttamente dal proprio smartphone. Molti operatori offrono ora anche la possibilità di guardare dal vivo gli eventi su cui si sceglie di scommettere, il tutto in modo completamente gratuito. Sono questi i motivi principali della continua crescita del mercato del gioco d’azzardo oltre alla continua innovazione spinta dalla competitività degli operatori presenti sul territorio italiano e dalle prospettive di reddito generabile tra scommesse e casinò online.
Un’altra tipologia di gioco che sta diventando sempre più popolare è quella dei tavoli da casinò live, che hanno addirittura superato le slot machine nel 2018, e fanno vivere ai giocatori un’esperienza molto simile a quella dei casinò fisici.
Il successo dell’industria del gioco d’azzardo è visibile anche sulle maglie delle squadre di calcio: basta prendere come esempio la Serie A e si nota subito come più della metà dei team partecipanti sfoggiano sulla maglia il logo di un operatore del settore. Questo potrebbe però cambiare dai prossimi mesi nel caso il Decreto Dignità dovesse venire approvato completamente: le nuove normative vieterebbero alle società sportive di accettare sponsorizzazioni dagli operatori del gioco d’azzardo ed andrebbero a distruggere accordi multi milionari. Proprio per questo anche la Lega Calcio si sta adoperando per trovare un compromesso ed evitare il problema.
Il 2019 dunque si prospetta come un anno incerto per il settore del gioco d’azzardo e dovremo aspettare Dicembre per tirare le somme e vedere come le iniziative del Governo siano o meno riuscite a regolamentare un settore che non vuole certamente smettere di crescere ed espandersi.