Il 29 agosto 1958 nasceva Michael Jackson, l'indimenticabile Re del Pop
Una volta ho visto piangere un bambino bianco e un bambino nero, ma le loro lacrime non avevano colore. (Michael Jackson)
Michael Joseph Jackson nasce il 29 agosto 1958 nella città di Gary, in Indiana. Michael è fin dall’infanzia interessato alla musica, e Joseph Jackson, il padre-padrone, come verrà in seguito definito, intuendo il talento dei figli, decide di costituire un gruppo: i Jackson Five.
La neonata ensemble, guidata dal piccolo Michael, passa velocemente da semplici show locali ad un contratto con la leggendaria etichetta discografica “Motown“.
Ma nel 1975, a causa della limitata libertà artistica che veniva concessa, il gruppo decide di non rinnovare il contratto e scegliere una nuova etichetta.
Siglando un accordo con la Epic, i “Jackson Five” diventano semplicemente i “The Jacksons“, anche se ormai il successo sembra averli definitivamente abbandonati.
Michael decide, dunque, di intraprendere la carriera solista e nel 1978, partecipa alle riprese del film “The Wiz”, con Diana Ross, del quale incide anche la colonna sonora; durante le registrazioni di quest’ultima conosce il leggendario Quincy Jones, l’uomo che segnerà definitamente la sua vita. Nel 1979 decide di collaborare con l’amico e produttore, registrando il primo album solista per la Epic Records/CBS, “Off the Wall”.
Siamo nel 1982, quando l’ormai planetario Jackson incide il suo secondo album “Thriller”. L’album rimane in cima alle classifiche per ben 37 settimane e ad oggi ha venduto oltre 40 milioni di copie.
Nel 1987 esce l’attesissimo album “Bad” che, sebbene raggiunga facilmente la vetta delle classifiche internazionali, fallisce nel tentativo di raggiungere il successo di “Thriller”.
Nel 1991 “Dangerous” è un altro successo. Negli USA, nel frattempo, l’immagine del Re del Pop viene pesantemente deturpata dalle voci di improbabili molestie su minori. La denuncia si risolve con un accordo tra Jackson e l’accusatore, contro il volere dello stesso Jackson, il quale avrebbe preferito vedere la propria immagine riabilitata in seguito ad un vero e proprio iter processuale.
Nel tentativo di dare fondamento alla sua credibilità e normalità, il 26 maggio 1994 si unisce in matrimonio con Lisa Marie Presley, figlia del grande Elvis. Purtroppo, il matrimonio naufraga dopo soli due anni, anche se Jackson rimedia sposando la sua infermiera, la quale darà alla luce il suo primo figlio, Michael Prince, nel 1997 ed inoltre, nel 1998, la secondogenita Paris.
Ed ecco che nel frattempo esce l’album “History” nel 1995 e successivamente, nel 1997, “Blood on the dance floor“.
Nell’ottobre 2001 viene pubblicato il suo sesto album in studio, “Invincible“.
Nel novembre del 2003 esce la raccolta di successi “Number ones“, accompagnato dalla notizia che Michael Jackson dovrà essere arrestato e successivamente processato per accuse plurime di molestie su molteplici bambini.
Il processo si conclude il 14 giugno 2005, dopo che la giuria del tribunale di Santa Maria lo dichiara non colpevole, per tutti e dieci i capi di accusa che lo vedevano imputato.
Dopo la chiusura del Neverland Ranch, la sua invidiabile abitazione, dopo presunti problemi di salute, con molti debiti da evadere e dopo molto tempo lontano dalle scene, nel mese di marzo del 2009 torna in pubblico organizzando a Londra una conferenza stampa per presentare il suo nuovo tour mondiale, il This Is It tour, il suo “the final courtain call”, l’ultima volta in cui il mondo avrebbe potuto veder brillare la luce del suo talento. Ma il tour non sarebbe mai iniziato: Michael Jackson muore improvvisamente a causa di un infarto, nella sua casa di Los Angeles il 25 giugno dello stesso 2009.
A poche settimane di distanza dalla sua morte si parla sempre più di un caso di omicidio, perpetrato ai danni del cantante dal suo medico personale, il dottor Conrad Murray, il quale gli avrebbe somministrato una dose letale di anestetico, probabilmente un mix di propofol e morfina.
Nonostante la sua vita al di fuori dagli schemi convenzionali, e le varie accuse, le quali gli sono state rivolte nel corso della sua breve vita, Michael Jackson è ancora oggi un’indiscussa star mondiale, e la sua musica continua ancora ad allietare le nostre vite.