Ruviano: il paese dei cornuti!
Ogni 11 novembre nel giorno di San Martino, Ruviano, un delizioso borgo dell’Alto Casertano, si colora di luci e suoni per la goliardica ed ormai tradizionale “Sfilata dei Cornuti”.
Che lo siano di fatto o per scherzo non è dato saperlo, così come non è certa l’origine della manifestazione: la più accreditata è quella secondo cui in una sera di San Martino di oltre quarant’anni fa, un gruppo di amici dopo una cena a base di carne di montone (animale dalle corna pronunciate) e fiumi di vino, brilli con trofei di corna e lumini accesi andarono in giro per il paese suscitando l’iralità e la curiosità dei passanti.
L’anno dopo, nella medesima giornata, riproposero il tutto, constatando con sorpresa che vi era il doppio delle persone ad aspettarli divertiti, cosicché crearono l’ ACR (Associazione Cornuti Ruvianesi) che da allora, generazione dopo generazione, si è occupata dell’organizzazione della manifestazione la quale ormai prevede un preciso rituale, consistente nel raduno dei partecipanti che, cantando l’inno dei cornuti il cui slogan è “cornuto è bello”, danno vita ad una sfilata in costume per le vie del paese, che si conclude dando fuoco ad un fantoccio di pezza rigorosamente cornuto.
Anno dopo anno questo evento ha incuriosito sempre più visitatori, i quali oltre ad avere la possibilità di entrare a far parte della grande squadra dei cornuti con un “battesimo profano”, hanno la possibilità di conoscere il territorio ammirando le bellezze del paese e concludendo la serata degustando piatti tipici, bevendo vino locale ed ascoltando musica popolare.
Quest’anno, a causa dell’ emergenza Coronavirus, per la prima volta l’evento non potrà aver luogo, ma siamo certi che questa battuta di arresto non farà altro che scatenare la fantasia dell’Associazione Cornuti Ruvianesi i quali ci aspetteranno l’anno prossimo con tante novità.