Basket, in Puglia due squadre sul parquet con un obiettivo: perdere. Ecco perché
I ragazzi si aggirano per il parquet scambiandosi la palla ma non difendono, non corrono e soprattutto non tirano verso il canestro: e la situazione va avanti fino a quando gli arbitri non interrompono la partita-farsa e mandano negli spogliatoi gli atleti della Valle d’Itria Basket e dell’Aurora Brindisi, due squadre disposte a tutto pur di…perdere.
La poco interessante sfida andata in scena il 22 febbraio nel palazzetto di Martina Franca come riporta il quotidiano Repubblica era valevole per la Final Four del campionato under 18 di eccellenza pugliese.
Le due squadre si sono affrontate per decretare la seconda e la terza classificata, mentre la prima posizione era già stata conquistata dal Cus Bari. E proprio qui si cela molto probabilmente il motivo della voglia di perdere delle due squadre: un motivo fondamentalmente economico.
Sia la seconda che la terza classificata accedono alla fase interregionale, in cui sfidano altre società per poi accedere, in caso di passaggio del turno, alla fase nazionale. Ma mentre la seconda classificata, ovvero la vincente della sfida, va a sfidare due squadre campane, una umbra o marchigiana e due toscane, la terza, cioè la perdente, entra nel girone con due campane, due laziali e il Cus Bari. Facendo due calcoli entrambe le società avranno pensato che conveniva perdere la gara per affrontare il girone logisticamente più abbordabile con trasferte più vicine e quindi meno dispendiose.
I ragazzi, ancora minorenni, probabilmente avrebbero voluto dare il massimo in campo ma hanno dovuto seguire le direttive impartite negli spogliatoi. Il caso ha creato stupore tra coloro che stavano assistendo alla partita ed è giunto in poco tempo all’attenzione della FIP. In base al referto presentato dagli arbitri la Federazione deciderà come agire.
Fonte: Repubblica