I Daft Punk si sciolgono dopo 28 anni in un modo insolito (VIDEO)
La separazione è stata comunicata con un video di otto minuti pubblicato oggi su Youtube.
Dopo 28 anni i Daft Punk si sono sciolti. Il celebre gruppo di musica elettronica composto dai francesi Guy-Manuel de Homem-Christo e Thomas Bangalter ha interrotto così un sodalizio che era nato nel lontano 1993. Il mistero e l’originalità che li hanno caratterizzati e accompagnati in questo lungo periodo di tempo non sono mancati neppure in questo caso. Hanno infatti annunciato il termine della loro collaborazione con un video su Youtube intitolato “Epilogue” , tratto dal loro film del 2006 Electroma.
All’interno di esso, i due camminano in un deserto con il loro classico abbigliamento “spaziale”, con la tuta di pelle e il casco integrale. Ad un tratto, uno dei due mostra all’altro un vano batterie con un interruttore provvisto di un countdown di 60 secondi, al termine dei quali esplode. Il motivo della separazione attualmente è ignoto.
La storia dei Daft Punk
Il primo importante successo della band fu “Da Funk”, che stupì la critica e aprì un nuovo scenario musicale improntato molto di più verso l’electro-pop, tanto da scatenare una “gara” tra le maggiori case discografiche per convincerli a firmare per loro. Il primo album “Homework” uscì nel 1997, che li fece conoscere in tutto il mondo e li portò poi negli anni duemila a collaborare anche in ambito cinematografico, producendo la colonna sonora di Tron: Legacy, il sequel del film sci-fi del 1982. Ma gli anni di massima fama furono i duemiladieci, grazie all’album del 2013 che vinse il Grammy Award “Random Access Memories” e più in particolare grazie ai singoli “Get Lucky”, “Giorgio by Moroder” e “Lose yourself to dance”.
Grande successo fu dovuto anche alla partecipazione in alcuni brani di star internazionali come Giorgio Moroder, Nile Rodgers degli Chic e Pharrell Williams, che a sua volta chiese loro di prender parte al suo album “Girl” nel 2014, anno in cui collaborarono anche con Jay Z a “Computerized”. Due anni dopo, The Weeknd li volle in due delle sue canzoni dell’album “Starboy”.
Tra i singoli più famosi dei Daft Punk, oltre ai già citati “Get Lucky” e “Giorgio by Moroder”, bisogna aggiungere “Around the world”, “Harder, Better, Faster, Stronger”, “One more time” e “Technologic”, che segnarono un’intera generazione. Nell’immaginario collettivo, però, verranno ricordati per il loro stile senza eguali, per il look singolare e per la curiosità legata alla loro identità, riuscendo a diventare tra i più iconici e influenti artisti musicali degli ultimi decenni.