La sfogliatella alla melagrana di Guido Sparaco alla 41esima edizione del Sigep di Rimini
La Pasticceria Sparaco (unica sede via Taverna n.1, Castel Morrone Ce) guidata dal giovane ed intraprendente capo pasticcere Guido Sparaco, rivisita la sfogliatella frolla dando vita ad una versione rinnovata con l’aggiunta di melagrana, una nuova sperimentazione che ha presentato alla 41esima edizione del SIGEP di Rimini, il salone internazionale dedicato ai professionisti della gelateria, della pasticceria, della panificazione artigianale e del caffè.
La prestigiosa manifestazione che ogni anno premia le eccellenze mondiali del settore dolciario e alimentare, aiutando le imprese a far crescere il proprio business e a creare network globali è stata una importante vetrina per il tasting di questa nuova creazione che già dai prossimi giorni troveremo disponibile presso la pasticceria morronese.
La nuova sfogliatella frolla evolve solo nel ripieno, in cui oltre al classico semolino troviamo la pasta di mandorla ed il succo di melagrana, dove proprio le proprietà nutritive del succo di questo frutto danno il nome al dolce “Fitness” perché la melagrana è definita dagli esperti alimento-farmaco in quanto ricca di vitamina C e fenoli dalla forte azione antiossidante.
Utile per la prevenzione dai tumori e di grande aiuto anche contro i problemi legati alla menopausa. È sicuramente vero che i dolci sono alimenti ad alto valore energetico, pertanto chi deve tenere sotto controllo il proprio peso dovrebbe privarsene, ma alcuni tipi di dolci hanno effetti positivi oltre che per il palato e la mente, anche per l’organismo e possono essere gratificanti anche in caso di diete ipocaloriche.
Guido Sparaco, durante la sua demo, ha spiegato la preparazione di questa sua creazione ed ha raccontato il progetto di valorizzazione del territorio nato con l’artista Giovanni Tariello, il noto pittore di Castel Morrone che ha tinteggiato il suo percorso artistico con una impronta personalissima dedicata agli amati avi, contadini del paesaggio morronese, dove il non-finito che egli lascia nel tracciare le sagome delle figure con i volti appena accennati o dello spazio e gli oggetti del quotidiano si stagliano sulla tela e parlano di questi luoghi.
Una collaborazione di profonda stima e di amicizia che mette in rilievo le opere del pittore attraverso i piatti in ceramica, i dipinti e le scatole di confezionamento dei dolci della pasticceria Sparaco. È un progetto che verrà approfondito tra qualche mese con la presentazione del restyling (ristrutturazione ampliamento) della pasticceria.