L’ultima puntata de “Il commissario Montalbano” andrà in onda su Rai1 l’8 marzo, ma è davvero la fine?
Siamo ormai giunti alla fine di un’epoca: la penna dello scrittore siciliano Andrea Camilleri è ormai ferma da tempo, la sua morte, avvenuta nel luglio del 2019, ha portato a conclusione anche una delle serie tv più amate della televisione italiana: Il commissario Montalbano.
Oltre che a tanti grandi successi letterari, Andrea Camilleri ha dato alla luce uno dei personaggi più conosciuti ed amati della cultura cinematografica italiana; interpretato per più di vent’anni dall’attore Luca Zingaretti, il commissario Montalbano vede ormai la propria fine con un’ultima puntata “Il metodo Catalanotti”, la quale andrà in onda su Rai1 l’8 marzo.
Per il momento questa sembra essere l’ultima parte di un grande capolavoro cinematografico che ha accompagnato gli spettatori italiani fin dal 1999; registrata in un periodo precedente all’emergenza Covid, la vera particolarità è che potrebbe essere l’ultima puntata inedita della fiction, dopo la morte di tre figure fondamentali per la serie: lo scrittore Andrea Camilleri, il regista Alberto Sironi e lo scenografo Luciano Ricceri.
Luca Zingaretti, in una recente intervista ha affermato: “Non c’è stanchezza su questo personaggio. Io però dico che i morti da due sono diventati tre, oltre a Camilleri e Sironi anche lo scenografo Riccieri, ed erano compagni di squadra. Non è una cosa da poco non trovare più i punti di riferimento. Da una parte c’è la tentazione del voler tornare al timone della barca, per rispetto a queste persone. Dall’altra mi chiedo se Camilleri ci domandasse tutto questo. Quest’anno è stato segnato da tante cose, ma soprattutto il tempo si è fermato con il Covid“.
Del resto, come accade per le serie tv più adorate in assoluto, anche in questo caso i fan del commissario italiano più impertinente mai conosciuto, richiedono a gran voce la possibilità di dare degna sepoltura allo scrittore e al personaggio, mettendo in scena l’ultimo romanzo scritto da Camilleri, ovvero “Riccardino”.
Per il momento sia Zingaretti, anche regista, che il produttore Carlo degli Esposti, chiedono tempo. “Dopo la fine del Covid prenderemo una decisione sul futuro. Per me e per tanti Montalbano è eterno“.