Bitcoin e criptovalute

Meglio investire in Borsa o in Bitcoin? L'analisi dello staff di tradingcenter.it

La corsa al rialzo dei Bitcoin sta attirando molti investitori verso questo asset, con i trader sempre più propensi a inserire le criptovalute all’interno delle proprie strategie d’investimento. La quotazione dei Bitcoin è tornata al di sopra dei 9.200 euro, un valore simile a quello dell’estate 2019, quando la cryptocurrency più famosa al mondo aveva sfondato la barriera dei 10 mila euro.
I prezzi alti di molte monete elettroniche, non solo Bitcoin ma anche Ethereum, Bitcoin Cash e Litecoin, stanno spostando l’attenzione dagli investimenti in Borsa verso quelli in criptovalute, soprattutto in vista di previsioni al rialzo da parte degli analisti per BTC. In molti stimano una possibile accelerazione del prezzo nell’ultima parte del 2020, soprattutto se i Bitcoin dovessero confermare il trend di settembre e vincere le prossime resistenze di prezzo.

Perché investire in Bitcoin: pro e contro

Le quotazioni elevate delle principali criptovalute stanno spingendo tantissimi trader a investire in bitcoin ma, come avvertono gli analisti di TradingCenter.it, bisogna prestare attenzione a questo asset, caratterizzato da una forte volatilità a causa dell’assenza di regolamentazioni. Operare in un mercato del genere non è semplice, per questo motivo è essenziale partire sempre dall’analisi tecnica, studiando con attenzione i grafici per interpretare correttamente le tendenze.
Il trading di Bitcoin è un’attività estremamente complessa, perciò è fondamentale verificare l’andamento delle quotazioni per valutare ogni minimo segnale proveniente dai grafici e dagli indicatori. Senza dubbio è evidente come le performance del 2020 abbiano aperto nuove opportunità per investire sui Bitcoin, sia per chi ha speculato sulle oscillazioni di prezzo sia per chi ha preferito comprare questa criptovaluta a marzo, quando la quotazione scese al di sotto dei 5 mila dollari.
L’asset mette a disposizione delle potenzialità interessanti per gli investitori, tuttavia bisogna tenere conto di alcuni aspetti. Innanzitutto stiamo vivendo un momento particolare, in cui molti investitori stanno usando i Bitcoin come un bene rifugio, in modo simile a quanto fatto in passato con l’oro e il dollaro. Si tratta di una strategia che mostra come sia cambiato l’atteggiamento nei confronti delle criptovalute, ormai viste sempre di più come un asset anti-crisi.
Allo stesso tempo le politiche monetarie aggressive della Federal Reserve americana stanno favorendo i Bitcoin, con gli investitori spinti a prendere maggiori rischi grazie alla possibilità di accedere facilmente a linee di credito agevolate. Tuttavia lo scenario potrebbe cambiare rapidamente, sebbene le previsioni indichino che ciò potrebbe avvenire soltanto nel 2021, perciò è essenziale rimanere prudenti, soprattutto in vista di una possibile ripresa dei mercati.

Borsa o Bitcoin: cosa aspettarsi nei prossimi mesi

Come visto, gli investimenti in Bitcoin sono trainati da una serie di aspetti, tra cui le politiche monetarie espansionistiche della FED, la possibilità di usufruire di credito a basso costo e la scarsezza di opportunità d’investimento in questo momento, in cui nonostante una timida ripresa economica la situazione globale rimane complessa e incerta. Sicuramente i Bitcoin rappresentano un asset interessante per adesso, con una volatilità che consente di operare con strumenti come i CFD speculando sulle differenze di prezzo.
Probabilmente il trading di Bitcoin continuerà a rimanere un’opzione molto apprezzata fino alla prima metà del 2021, con il prezzo della criptovaluta che potrebbe battere il proprio record qualora dovessero essere confermate le stime degli analisti. Ovviamente la Borsa rimane il settore principale per investire sui mercati finanziari infatti, sebbene si stia vivendo un momento difficile a causa della pandemia e della congiuntura internazionale, esistono molte opportunità per investire, soprattutto con obiettivi di lungo termine.
Il trading finanziario su asset tradizionali, come azioni, obbligazioni, Forex e materie prime rimane un’attività più facile da gestire, mentre gli investimenti sui Bitcoin devono prevedere maggiore attenzione, specialmente per i trader che decidono di speculare sulle oscillazioni di prezzo della criptovaluta con operazioni di breve termine. La soluzione migliore consiste nel diversificare il più possibile, basare le proprie decisioni sull’analisi tecnica e gestire il rischio in maniera corretta, impostando sempre stop loss e seguendo con attenzione le ultime notizie sui Bitcoin.
 

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