In Nuova Zelanda costruiti i primi lussuosi bunker per sopravvivere alla fine del mondo
Tra le paure dell’uomo c’è sicuramente quella di una improvvisa fine del mondo. E così negli ultimi mesi alcuni degli uomini più facoltosi della Terra stanno investendo in vista di questa terribile ipotesi comprando dei lussuosi bunker dotati di ogni comfort (palestra, piscina e cinema inclusi). Un rifugio simile non può certo essere una garanzia in caso di Armageddon, ma in caso di guerra atomica alcuni tra i ricchi del mondo (proprio come accade nei film di fantascienza) sarebbero al sicuro.
Il luogo più gettonato per la creazione di questi bunker è la Nuova Zelanda, nazione geograficamente isolata e storicamente neutrale. Alcuni di questi rifugi sono già stati costruiti e si trovano tredici piedi sotto terra: il più costoso vale circa 10 milioni di euro, è capace di contenere 50 persone, è munito di porte antiproiettile e di un sistema che permette di accumulare energia grazie alla luce del sole, oltre che di una pista da bowling e tante altre comodità che permetterebbero una lunga e agiata sopravvivenza nel sottosuolo. Tra i previdenti ci sarebbero, come informa il sito supereva.it, il cofondatore di Paypal Peter Thiel ed il regista James Cameron.