Riciclo: cercasi idee campane per recupero plastica. Call per startup, ricercatori e imprese
Nuove strade per il riciclo e il recupero della plastica da imballaggio devono poter essere percorse da chiunque abbia buone soluzioni. Con questo obiettivo nasce la “Call for Ideas” lanciata da “Corepla” – Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica, rivolta al mondo della ricerca, delle aziende, alle startup e a tutti coloro che hanno una buona idea.
Dopo le tappe di Milano e Bologna dello scorso anno, l’iniziativa raggiunge Napoli grazie alla collaborazione tra Corpela e il Distretto Tecnologico Stress che opera nel settore della ricerca e dell’innovazione per le costruzioni sostenibili.
Corepla e Stress hanno l’obiettivo comune di stimolare la ricerca e percorrere nuove strade per il riciclo e il recupero della plastica da imballaggio e trovare buone soluzioni. Si intende ricercare e promuovere nuove soluzioni lungo tutta la filiera, dal sistema della ricerca di base alle aziende, perché la sostenibilità è un gioco di squadra tra imprese, cittadini e sistema Paese. L’intento è anche quello di stabilire un rapporto diretto con la ricerca universitaria e quella prodotta dai vari centri operanti nel settore in modo da favorirne una fattiva relazione.
A illustrare i dettagli della Call nel corso di un incontro tenuto venerdì 11 gennaio presso il Cesma – Centro Servizi Metrologici e Tecnologici Avanzati, all’interno del Campus della Federico II di San Giovanni a Teduccio, Antonio Protopapa, uno dei maggiori esperti italiani nel campo del riciclo della plastica e direttore della ricerca e sviluppo di Corepla, Luca Stramare, responsabile dei Progetti Speciali di Corpela, e Ennio Rubino, Presidente del Distretto tecnologico Stress.
La call rappresenta un contributo concreto alla sfida rappresentata dal forte innalzamento degli obiettivi di riciclo europei per gli imballaggi in plastica al 2030. La partecipazione alla Call for Idea è molto semplice. Sul sito www.coreplacall.it si trovano le indicazioni per l’adesione. Corepla si impegna a garantire la proprietà intellettuale dell’idea ai portatori della stessa. Un comitato tecnico-scientifico verrà invitato a valutare i progetti.
COREPLA
Corepla è un consorzio privato senza scopo di lucro e con finalità di interesse pubblico, istituito per legge nel 1997 e regolato dal D.lgs 152/06 e successive modifiche. Opera nell’ambito del sistema di gestione dei rifiuti di imballaggio coordinato da Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi), assicurando il ritiro degli imballaggi in plastica raccolti in oltre il 90% dei Comuni, il loro riciclo e recupero. Assicura inoltre la piena compatibilità ambientale degli imballaggi in plastica per raggiungere gli obiettivi previsti dalla Direttiva comunitaria 94/62 CE, secondo criteri di efficienza, efficacia, economicità e trasparenza. I consorziati sono produttori di materie plastiche, imprese trasformatrici per la fabbricazione di imballaggi, imprese utilizzatrici e riciclatori italiani. Il Consorzio: supporta i Comuni nell’attivare e sviluppare adeguati sistemi di raccolta differenziata, riconoscendo loro o agli operatori da essi delegati i corrispettivi previsti dall’Accordo-Quadro ANCI-CONAI a copertura degli oneri sostenuti per lo svolgimento della raccolta; garantisce il raggiungimento degli obiettivi di recupero del materiale proveniente da raccolta differenziata, destinato prioritariamente al riciclo meccanico e, in subordine, alla valorizzazione energetica facendosi anche carico di tutte le necessarie operazioni preliminari; svolge un’azione sussidiaria al mercato rispetto alle imprese riciclatrici per quanto concerne il ritiro dei rifiuti d’imballaggio in plastica provenienti da attività economiche su superfici private; fornisce strumenti di comunicazione ed educazione ai cittadini e ai diversi portatori di interesse, sensibilizzando alla miglior pratica della raccolta differenziata e, più in generale, promuove interventi che minimizzino l’impatto ambientale degli imballaggi in plastica, a partire dalla prevenzione dei rifiuti. www.coreplacall.it.
STRESS S.c.ar.l.
Sviluppo Tecnologie e Ricerca per l’Edilizia Sismicamente Sicura ed ecoSostenibile è una società consortile senza fini di lucro, nata a Napoli nel 2010, con l’obiettivo di promuovere l’innovazione quale elemento qualificante di una filiera complessa come quella delle costruzioni, attraverso un network eterogeneo di primari istituti di ricerca ed importanti realtà imprenditoriali operanti sul territorio nazionale ed internazionale. Nel 2012, STRESS, è stata designata dal MIUR soggetto attuatore del Distretto ad alta tecnologia sulle costruzioni sostenibili, ed è oggi tra i più accreditati riferimenti nel settore dell’innovazione per le costruzioni nel Mezzogiorno. STRESS opera sulle tematiche della sostenibilità, della sicurezza e della resilienza del costruito storico, delle città del futuro e delle reti infrastrutturali, dando centralità alle ricadute sui sistemi urbani e sociali, utilizzando un approccio che individua nella qualità della vita e nel benessere dei cittadini, gli indicatori di una gestione positiva delle trasformazioni urbane e dell’utilizzo di risorse naturali. www.stress-scarl.com