Si sveglia tardi dopo una notte passata su Netflix, poi vince l'oro olimpico a 17 anni

E’entrato ufficialmente nella storia dello sport non solo per le gesta che lo hanno portato a vincere l’oro alle olimpiadi invernali di PyeongChang, ma anche per “l’impresa” che ha portato a termine nelle ore che hanno immediatamente preceduto la gara. Parliamo di Redmond Gerard, il 17enne snowboarder statunitense che è diventato l’atleta americano più giovane degli ultimi 90 anni a vincere una medaglia d’oro alle Olimpiadi, e il primo a farlo essendo nato nel nuovo millennio.
Ma a rendere il suo trionfo ancora più leggendario è stata la notte “folle” che Red ha trascorso prima della gara della consacrazione. Il 17enne infatti, invece di sentire la pressione dell’appuntamento e ripassare mentalmente il tragitto da percorrere con il suo snowboard per la gara di slopestyle, ha preferito fare altro. Fino alle prime ore del mattino è rimasto davanti alla tv per guardare su Netflix una marea di puntate della serie Brooklyn Nine-Nine, la sua preferita. Addormentatosi tardissimo, non ha sentito la sveglia fissata alle ore 6.30 ed ha evitato la pessima figura che avrebbe fattto non presentandosi alla gara più importante della sua vita solo grazie ad un suo compagno di squadra, Kyle Mack, che lo ha buttato letteralmente giù dal letto.
Nonostante “gli imprevisti”, il giovane campione Redmond Gerard ha mantenuto una calma serafica e si è presentato alla gara puntando tutto sul suo talento. E ha fatto bene, perché la sua classe è stata più che sufficiente per raggiungere il massimo traguardo: Red ha svolto un’esibizione perfetta, e nell’arco delle tre prove in programma ha ottenuto il punteggio di 87,16 su 100, battendo così i canadesi Max Parrot e Mark McMorris rispettivamente secondo e terzo.
Fonte: Fox Sports

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