Volontari Ospedalieri si diventa, scadono a settembre i termini per l'iscrizione al nuovo corso A.V.O. Caserta

 
Scadono il 30 settembre i termini per iscriversi al nuovo corso di formazione annuale bandito dall’AVO Caserta per diventare volontari ospedalieri.
Questa la locandina dell’associazione per rispondere al corso:
Anno 2019 – XXVIII CORSO DI FORMAZIONE DI BASE PER VOLONTARI OSPEDALIERI
Ogni Lunedi e Giovedì dal 7 ottobre al 7 novembre 2019 ore 16.00-18.00
Aula di Cardiochirurgia (Pad. C primo piano)
OSPEDALE SANT’ANNA E SAN SEBASTIANO, CASERTA
Sarà possibile iscriversi entro il 30 settembre 2019 c/o la Segreteria  A.V.O. Caserta all’Interno dell’Ospedale, il martedì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00 e il Giovedì dalle 16.00 alle 18.00
Tel: Segreteria 0823 232327
Email: avocaserta@virgilio.it
“Un Sorriso può vincere la solitudine…abbiamo bisogno del tuo aiuto”
Ecco, il primo passo per diventare un Volontario AVO consiste proprio nell’iscriversi al Corso di Formazione di base che ha luogo ogni anno all’Ospedale di Caserta. Il nuovo corso come detto si terrà nel mese di ottobre del 2019, considerato che quello del 2018 era stato anticipato a febbraio.
Ogni anno l’AVO organizza un corso di formazione mirato all’acquisizione di nuovi volontari, poiché chiunque frequenti una corsia d’ospedale deve in qualche modo essere educato al rapporto con il paziente. Il 2018 ha visto terminare nel mese di marzo il XXVII corso base con l’ingresso di 30 tirocinanti.
Quella dei Volontari Ospedalieri del capoluogo di Terra di Lavoro è una realtà solida sul territorio. Attualmente oltre 212 volontari in forze tra il nosocomio di Caserta e la sede distaccata dell’ospedale di Maddaloni, in tutti i reparti, inclusi quelli in cui la sofferenza è all’ordine del giorno e la vita diventa spesso un filo molto sottile, come i reparti di nefrologia e dialisi, oncologia, ematologia, medicina d’urgenza, pronto soccorso, la loro presenza diventa un sostegno gentile e discreto per gli ammalati costretti a letto.
“Ogni volta è un’esperienza entusiasmante – racconta la Presidente Antonietta Rispoli – poter passare a giovani e meno giovani il senso di quello che facciamo. I volontari AVO, come spieghiamo anche sul nostro sito, sono persone di diversa provenienza culturale e sociale che si impegnano a prestare un servizio qualificato e assolutamente gratuito a chi non si trova nella pienezza dei propri mezzi fisici e psichici. Essi si mettono a disposizione dei malati per tutte quelle esigenze che esulano dall’assistenza medica e infermieristica: il dialogo, l’ascolto, i piccoli acquisti, l’accoglienza alle famiglie sono tutti aspetti del servizio prestato. Il volontario sa che un’atmosfera accogliente fa sentire il malato più sereno e quindi più collaborativo nella lotta contro la malattia, e che questo atteggiamento psicologico incide positivamente sul processo di guarigione”.
L’anno prossimo con molta probabilità la sede prevista sarà l’ospedale di Maddaloni, anche per dare risalto maggiore ai volontari ed i tutor presenti in questa struttura.

 
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